Come ogni settimana diamo spazio alle domande dei nostri Associati ANAPI e questa settimana il quesito riguarda l’efficacia del verbale assembleare nel caso di un’assemblea svolta telematicamente.

Gentile Associazione,

vorrei chiedere un parere su quanto esposto di seguito. Ho preso parte ad un’assemblea condominiale in cui sono stato nominato Presidente, mentre l’amministratore del condominio in oggetto è stato nominato Segretario. L’assemblea si è svolta in modalità telematica ed è stata convocata per nominare il nuovo amministratore.

Dopo aver redatto il verbale, un condomino, dapprima assente, è intervenuto affermando di voler partecipare alle operazioni di voto, già concluse. In qualità di Presidente, mi sono opposto sostenendo che non si doveva tener conto del voto del condomino in quanto il punto era già stato esitato.

Dal verbale dell’assemblea non si evince quanto fedelmente accaduto, pertanto vorrei chiedere, visto che si tratta di un’assemblea telematica, posso non sottoscrivere tale verbale? Quali sarebbero le conseguenze?

Preg.mo associato,

in tema di organi assembleari, l’art. 66 delle disp. att. c.c., così come modificato dall’art. 63, comma 1 bis, lett. b), del D.L 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, dispone che:

Anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso della maggioranza dei condomini, la partecipazione all’assemblea può avvenire in modalità di videoconferenza. In tal caso, il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente, è trasmesso all’amministratore e a tutti i condomini con le medesime formalità previste per la convocazione.

Con riferimento alla sottoscrizione del verbale è opportuno precisare che non sussiste un obbligo normativo di nomina delle figure richiamate tale da inficiare la validità del verbale assembleare condominiale, a differenza dei requisiti indicati dall’art. 2375 del codice civile, rubricato “Verbale delle deliberazioni dell’assemblea”, in materia di diritto societario, in cui le deliberazioni dell’assemblea devono constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal sottosegretario o dal notaio.

Inoltre, sulla questione, la corte di legittimità aveva precisato che, l’efficacia del verbale dell’assemblea condominiale ha natura di scrittura privata. Come tale il valore di prova legale del verbale assembleare, corredato della sottoscrizione del presidente e del segretario, è finalizzato ad indicare la provenienza delle dichiarazioni dai sottoscrittori. (Cass Ord. N°11375/2017)

Centro Studi ANAPI
Dott. Roberto Bonasia