

Dal 29 aprile è possibile nuovamente inviare le domande per accedere al bonus colonnine domestiche per le spese sostenute nel 2024. Coloro che sono interessati potranno inviare la richiesta fino al 27 maggio utilizzando l’apposita piattaforma online gestita da Invitalia.
Il bonus colonnine domestiche 2025 è un’agevolazione statale mirata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. L’obiettivo di tale incentivo è quello di aumentare i punti di ricarica per i veicoli elettrici su tutto il territorio nazionale, rendendo così più accessibile il passaggio alla mobilità elettrica. Tale agevolazione, difatti, rientra tra le misure adottate per accelerare e supportare la transizione energetica anche nel settore della mobilità.
A tal proposito, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dichiarato la riapertura dello sportello dal 29 aprile al 27 maggio per l’invio delle richieste per accedere al contributo per gli acquisti e le installazioni di colonnine di ricarica effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024.
Le prime richieste per accedere al bonus colonnine domestiche erano partite l’8 luglio 2024, ma l’importo derivante dalle domande pervenute è rimasto molto al di sotto rispetto ai 20 milioni di euro stanziati per questo tipo di agevolazione, proprio per questo motivo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha disposto la riapertura dello sportello per l’invio delle richieste.
Il bonus colonnine domestiche prevede un contributo pari all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione delle infrastrutture per la ricarica. Sono agevolabili anche le spese per gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, i dispositivi per il monitoraggio, nonché le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi e i costi per la connessione alla rete elettrica.
Per poter accedere al bonus è necessario che le infrastrutture siano ad uso esclusivo privato e non accessibile al pubblico nel caso in cui il contributo venisse richiesto da persona fisica, mentre nel caso in cui il contributo venisse richiesto da un condominio è necessario che le infrastrutture siano destinate all’uso collettivo dei condòmini e non accessibili al pubblico.
Il limite massimo del bonus colonnine domestiche è pari a 1.500 euro per gli utenti privati, mentre per i condomini il limite massimo è pari a 8.000 euro.
Per poter accedere all’agevolazione è necessario inviare la domanda utilizzando l’apposita piattaforma sul sito di Invitalia accedendo attraverso Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Una volta effettuato l’accesso è possibile procedere con la compilazione della domanda seguendo la procedura guidata.
Deborah Maria Foti
Ufficio Stampa ANAPI
Vorresti rimanere sempre aggiornato/a su tutte le novità in materia condominiale?
Iscriviti alla nostra Newsletter settimanale!
The form can be filled in the actual website url.
L’articolo Bonus colonnine domestiche: riapertura dei termini per l’invio delle domande fino al 27 maggio proviene da ANAPI – Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili.