Come ogni settimana diamo spazio alle domande dei nostri Associati ANAPI e questa settimana il quesito riguarda l’applicazione dell’IVA agevolata in riferimento ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche.

“Gentile Associazione,

 vorrei chiedere una consulenza riguardo dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche presso un edificio condominiale. Nello specifico, vi è un contratto con la ditta di installazione ascensore con Iva al 4%.

Il mio dubbio è il seguente: con riferimento ai lavori propedeutici alla realizzazione dei lavori straordinari, trattandosi di abbattimento barriere architettoniche i lavori riguardano nello scavo fossa per l’ascensore, l’Iva verso le imprese edili sarà del 10% oppure del 4% sull’imponibile?”

Preg.mo associato,

La disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche trova applicazione in materia di innovazione, ex. art. 1120 c.c., della legge n° 13/1989, rubricato “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”, nonché in materia di “Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici”, in cui all’art.1 comma 2.

Per barriere architettoniche si intendono:

a) gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e, in particolare, di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea;

b) gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di spazi, attrezzature o componenti;

c) la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e, in particolare, per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.

d) Gli ambiti normativi richiamati permettono di individuare l’inquadramento legislativo, le finalità di tutela sia della salute sia della qualità della vita, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche con riferimento a tutti gli edifici pubblici e privati.

Con riferimento al caso specifico, le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto, aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche, sono soggette all’aliquota Iva del 4 per cento così come previsto dal numero 41-ter) della tabella A, parte II, allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.

Centro Studi ANAPI
Dott. Roberto Bonasia