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I consigli di ENEA per consumi estivi “intelligenti”

L’installazione di climatizzatori più efficienti, così come quella relativa ai pannelli solari termici e fotovoltaici, congiuntamente al cambiamento di alcuni comportamenti, possono portare a un considerevole risparmio energetico ed economico.

Il caro bollette è un tema del quale si sta molto discutendo, soprattutto negli ultimi mesi. Il risparmio economico sulle bollette, così come la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione della dipendenza dal gas metano, sono tutti obiettivi molto importanti, che si raggiungono anche attraverso i cambiamenti delle nostre abitudini.

A tal proposito, l’ENEA ha pubblicato alcuni consigli per i consumi estivi “intelligenti”, mirati a risparmiare, a livello nazionale, fino a 1,8 miliardi di metri cubi (m3) di gas metano all’anno, circa il 2,5% del consumo italiano nel 2021.

L’ENEA fornisce, quindi, alcune indicazioni pratiche e comportamentali relative all’utilizzo “intelligente” degli impianti di climatizzazione durante la stagione estiva, pur senza rinunciare al comfort. Le indicazioni pratiche suggerite dall’ENEA, dovrebbero essere unite all’uso di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria.

Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano, evidenzia che:

Nella climatizzazione estiva, le misure essenziali per ottenere bollette più leggere consistono nell’aumentare di due gradi il settaggio della temperatura interna, portando il termostato da 26 a 28°C, e chiudere le persiane quando non si è in casa. In particolare, nel periodo estivo è fondamentale schermare le finestre esposte a sud e a est.

Secondo l’ENEA, già con questi due accorgimenti è possibile ridurre circa il 50% del consumo dell’energia elettrica per la climatizzazione estiva; si tratta di un risparmio variabile a seconda dell’esposizione alla radiazione solare dell’abitazione.

Nicolandrea Calabrese, sottolinea infatti che:

Ipotizzando che il 30% delle circa 25,7 milioni di famiglie italiane abbia due unità interne di condizionamento in funzione per 350 ore l’anno, con queste due semplici azioni si potrebbero risparmiare fino a oltre 1,3 miliardi di kWh elettrici corrispondenti a circa 100 milioni di m3 di metano in un anno.

L’ENEA prosegue chiarendo che attraverso la sostituzione di un vecchio condizionatore in classe D, con un nuovo modello in classe A+++, può portare ad un risparmio di 140 kWh elettrici, pari a circa il 60%. “Se anche solo il 5% delle famiglie sostituisse il proprio condizionatore energivoro con un modello alla massima efficienza – dichiara Calabrese – si potrebbe ottenere un risparmio di 180 milioni di kWh elettrici, corrispondenti a 14 milioni di m3 di gas in un anno.”

Ai tagli appena elencati, prosegue l’ENEA, si potrebbe aggiungere il risparmio di gas pari a 1,7 miliardi di m3 all’anno, installando i pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria. Difatti Calabrese spiega che:

Questo dato lo abbiamo calcolato ipotizzandone l’installazione da parte dell’80% delle famiglie residenti in case unifamiliari, per le quali l’intervento è di semplice attuazione, e dal 20% di quelle che abitano in condominio, per un totale di circa 9,75 milioni di nuclei familiari. Il ricorso a pannelli solari termici può infatti coprire interamente il fabbisogno di una famiglia per la produzione di acqua calda sanitaria da aprile fino ad ottobre, con un risparmio di circa 175 m3 di gas, considerando un consumo medio di 25 m3 al mese.

In conclusione, delle possibili azioni consigliate dall’ENEA per un maggiore risparmio in ambito residenziale sono:

Maggiore attenzione alla classe energetica dei condizionatori;
Non raffreddare troppo l’ambiente;
Chiudere le persiane durante le ore più calde;
Scegliere un condizionatore con sistema di controllo inverter;
Scegliere accuratamente la posizione in cui installare il condizionatore;
Installare un condizionatore per stanza;
Non lasciare aperte porte e finestre;
Coibentare i tubi del circuito refrigerante presenti all’esterno dell’abitazione;
Usare il timer e la funzione “notte” per ridurre il tempo di accensione del condizionatore;
Svolgere una corretta e periodica pulizia e manutenzione dell’impianto;
Sostituire le lampadine esistenti con lampadine a LED;
Installare i pannelli solari termici e fotovoltaici;
Chiedere a un tecnico di svolgere una diagnosi energetica dell’edificio;
Considerare la possibilità di accedere alle varie agevolazioni governative.

Per maggiori informazioni, è possibile cliccare sul seguente link:
https://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/energia-caro-bollette-i-consigli-enea-per-consumi-estivi-intelligenti

Deborah Maria Foti
Ufficio Stampa ANAPI

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L’articolo I consigli di ENEA per consumi estivi “intelligenti” proviene da ANAPI – Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili.

Pubblicato il
3 Giugno 2022

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